Lucca Comics and Games 2013

L'incipit che vale per tutti è "Lucca è il Natale dei fumettisti" (questa l'ho rubata). 


Giusto un paio di parole e di foto. Strano ma vero, è la prima Lucca che mi ha visto calzare esclusivamente il ruolo di "STAMPA" con un pass che era praticamente un passe-partout visto che ormai scrivo di fumetti collaborando con un numero non definito varie realtà, perché il mio motto è sempre: "Spread the Comics!" (Diffondere i fumetti!)

Poi volevo dire che adoro la cucina parlata toscana, appena scesa da Milano col treno, a Firenze, ho iniziato a sorridere e a pensare a quando avrei mangiato qualcosa di buono.

Folla pigiata in città

Per chi cerca un post di reportage generale c'è questo, nel mio spazio "fumettoso" della sezione Design di @Ninjamarketing, perché anche ad una rivista dedicata alle "strategie di marketing non tradizionale e mezzi alternativi di comunicazione" interessano i fumetti: 

06 novembre 2013
Lucca Comics and Games 2013: il festival cult per gli amanti dei fumetti [NINJA REPORT] 
Scatti dal festival del fumetto più grande d’Italia, il terzo di importanza nel mondo, appena conclusa l'edizione 2013. Pubblicato su ninjamarketing.it

Nelle foto ai cosplay, ho potuto contare sull'occhio attento di Valentina e Luigi, come sempre da tanti anni a questa parte :-) [grazie di tutto, ragazzi dalle tagliatelle al cinghiale al concerto di Creamy]

Non posso non citare la bella sorpresa che Fumettologica ha fatto a tutti noi collaboratori, con gli spillini le pins del sito, che ho apposto bellamente in bellavista (ho scritto molte volte "bella" perché ogni tanto ci sta della piacevolezza nel giudizio estetico):

Pass e Fumettologica pins

Tornando ai dati salienti in questa edizione ho avuto il piacere di intervistare ben tre autori che avevano attirato la mia attenzione per motivazioni differenti: 

- Glyn Dillon
perché mi sono totalmente innamorata del suo ultimo libro, fantastico - Il Nao di Brown - 

- Abhishek Singh
perché mi ha mostrato uno sguardo inedito sul fumetto e sull'arte e oserei dire sull'universo - Krishna - 

- Julie Maroh
perché è una tipa tosta, ha resistito bene all'ondata di clamore che ha avvolto l'uscita del suo fumetto dopo la vittoria a Cannes del film che gli si era ispirato - Il blu è un colore caldo/La vita di Adele - ed è una giovane autrice coi piedi per terra che sta costruendo passo passo la sua visione e la sua voce.

Non mancherò di aggiornare il blog quando saranno pubblicate nei vari siti/riviste.

NOTA: Non ho incontrato di persona il mio mito, Terry Moore. O meglio: l'ho visto, ne ho apprezzato il nuovo look coi baffi e poi ho deciso di tenermi l'occasione di ri-incontrarlo per la prima volta in futuro. Belle le tavole in mostra da Strangers in Paradise, Echo e Rachel Rising.

Riassumendo ragioni personali e professionali, tutto quello che è stato è stato fumetto ed è stato intenso, come non può non essere altrimenti. C'è una serie di scatti veramente random che lo testimonia...
Lo ammetto da subito, non siete tutti :P

Giorgio  Trinchero s'appisola

Anna Deflorian gioca a nascondino

Davide Garota emozionato

Tuono Pettinato e Maicol&mirco in faccende affaccendati

Valentina Napolitano - Faq Tales sorride (è stata mia compagna di classe
alla Scuola Internazionale di Comics!)

Teiera sono belle!!!

Mammaiuto si sganasciano, entusiasti che hanno vinto il premio Self Area

Valentina Zeppa e Bruno Letizia, tostissimi

Gipi, giuro è uno scatto in posa, sta sorridendo

Alberto Madrigal e Stefano Simeone ai disegnetti!

Zerocalcare smaltisce la fila, sempre.